L’intervento realizzato consiste nel recupero del calore contenuto nei fumi in uscita dai
forni per la cottura di biscotti e crackers in servizio presso lo stabilimento di una primaria azienda multinazionale operante nel settore dei prodotti da forno. Oggetto dell’intervento
sono più precisamente i fumi provenienti da quattro forni di cottura per complessivi quaranta camini.
Il recupero dell’energia termica è operato
per mezzo di due stadi successivi di scambio termico appositamente dimensionati, progettati e
realizzati.
Il primo stadio consente di innalzare la temperatura di acqua
surriscaldata da 115°C a 130°C. L’acqua surriscaldata è utilizzata per tutte le necessità
di processo dello stabilimento (es. riscaldamento silos olio, riscaldamento olio
diatermico, acqua calda sanitaria, acqua per lavaggi, acqua per riscaldamento invernale,
ecc.). L’acqua viene prelevata dal circuito di ritorno, prima che essa raggiunga la
centrale termica e dopo essere stata riscaldata viene
reimmessa nello stesso circuito.
Il secondo stadio di scambio termico è stato invece destinato al riscaldamento di acqua
diatermica a 70°C utilizzata per integrare le esigenze microclimatiche invernali di alcuni
reparti produttivi.
In condizioni ex-ante la totalità del calore necessario per i processi descritti era
prodotta per mezzo di caldaie alimentate a gas naturale.
Risultati ottenuti:
- Risparmio di energia termica: 5.044.000 kWh/anno
- Risparmio di energia primaria: 484 Tep/anno
- Risparmio di gas naturale: 578.560 smc/anno
- CO2 non immessa in atmosfera: 1.128 ton/anno
- Payback intervento: circa 18 mesi
L'impianto realizzato è stato dotato di un sistema di monitoraggio in grado di misurare e storicizzare i consumi post-intervento. Ciò è essenziale per la consuntivazione e la verifica dei risparmi energetici conseguiti.
L'intervento è stato analizzato, progettato e realizzato da RENOVIS.