L’intervento realizzato consiste nel recupero di calore contenuto nei fumi di un generatore di
vapore di potenzialità 5 t/h. Il generatore è di nuova
installazione (2015) e sostituisce un generatore a olio diatermico di capacità
3,5 t/h con evaporatore ormai obsoleto.
In particolare si propone di recuperare l’energia termica contenuta nei fumi combusti in uscita dal nuovo generatore di vapore e riutilizzare tale calore per:
- Preriscaldare l’acqua di alimento della caldaia stessa
- Preriscaldare l’acqua di reintegro della caldaia stessa
Il primo
stadio di recupero (ECO): prevede l’impiego del calore contenuto
nei fumi combusti in uscita dal generatore di vapore per il preriscaldo dell’acqua
di alimento.
Il secondo
stadio di recupero (RC2): prevede l’impiego del calore contenuto
nei fumi combusti in uscita dal primo stadio per il preriscaldo dell’acqua di
reintegro (demineralizzata).
I due stadi di recupero lavorano in
serie e garantiscono un notevole risparmio di gas naturale.
Risultati ottenuti:
- Risparmio di energia termica: 923.000 kWh/anno
- Risparmio di energia primaria: 89 Tep/anno
- Risparmio di gas naturale: 107.000 smc/anno
- CO2 non immessa in atmosfera: 209 ton/anno
- Payback intervento: circa 24 mesi
L'impianto realizzato è stato dotato di un sistema di monitoraggio in grado di misurare e storicizzare i consumi post-intervento. Ciò è essenziale per la consuntivazione e la verifica dei risparmi energetici conseguiti.
L'intervento è stato analizzato, progettato e realizzato da RENOVIS.